Le sirene esterne sono invece quasi sempre di tipo autoalimentate,anche queste sono collegate alla centralina antifurto per mezzo di un cavo schermato, ma montano all'interno una batteria supplementare indipendente, che le rende totalmente autonome e cioè in grado di segnalare l'allarme anche se scollegate dal cavo di alimentazione , manomesse o asportate dal muro. Queste ultime hanno lo scopo di segnalare all'esterno dell'abitazione il tentativo di intrusione, con segnalazioni acustiche e visive ( flash a leed lampeggiante ) sono anche un deterrente preventivo.
Il contenitore delle sirene esterne può essere in metallo, in abs o in alluminio alcune sono spruzzate da speciali vernici epossipoliestere RAL 7035 che sono in grado di resistere agli agenti atmosferici e comunque all'esterno per parecchi anni. Solitamente all'interno si trova un altro pannello di lamiera zincata o acciaio a ulteriore protezione degli elementi che compongono la sirena (cono, scheda, batteria ecc.). E in ultimo al fine di rendere più duraturo e affidabile nel funzionamento il circuito elettronico viene tropicalizzato con speciali vernici o resine ad alta resistenza.
Ovviamente anche queste incorporano il Tamper antisabotaggio che è un controllo sempre attivo che protegge la sirena dai tentativi di apertura e strappo dal muro che possono essere di tipo diverso (contatti meccanici, magnetici o anche il nuovissimo accelerometro e in alcuno modelli per i gradi di protezione superiore incorporano sensori rivelatori di schiuma, di fiamma e antitrapano rilevano il tentativo di manomissione.